Non amo mangiare i dolci, preferisco i cibi rustici ma questa crostata si lascia assaporare volentieri. E’ la torta che preferisco perchè è molto fresca e morbida e si può farcire con la frutta a disposizione a seconda della stagione in cui ci si trova. Mi piace farla nelle occasioni speciali, tipo il mio compleanno o la festa della mamma e tutti la apprezzano molto. Vi lascio alla ricetta che è molto semplice da preparare. Buon divertimento!!!
Ingredienti
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200 g Farina
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180 g Zucchero
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3 Uova
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100 g Olio di semi
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100 g Latte
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10 g Lievito in polvere per dolci
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1 bustina Vanillina
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1 pizzico Sale
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500 ml Crema pasticcera
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1 bustina Gelatina
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q.b. Frutta fresca (a piacere)
Preparazione
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Mettere nella ciotola le uova con lo zucchero e il pizzico di sale
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con l’aiuto delle fruste elettriche montare per una decina di minuti fino ad ottenere una consistenza spumosa
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aggiungere l’olio
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il latte e mescolare ancora
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aggiungere la farina un po alla volta e mescolare
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versare la vanillina
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il lievito per dolci e amalgamare ancora per l’ultima volta
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munirsi di uno “stampo furbo” (28 cm). E’ uno stampo con un rialzo lungo i bordi e un incavo al centro, si presta a diverse ricette e si trova nei negozi casalinghi
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imburrare e infarinare
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versare il composto all’interno e cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti
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quando sarà fredda toglierla dallo stampo, se preferite potete inzupparla con uno sciroppo alla frutta (io la preferisco senza)
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preparare una buona crema pasticcera (per la ricetta clicca qui) e versarla nell’incavo
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tagliare la frutta a piacere e disporla sulla crema
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preparare la gelatina seguendo le istruzioni della confezione (io ho usato mezza bustina)
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lasciare raffreddare la gelatina (non troppo altrimenti non riuscirete a distenderla) e versarla sulla frutta cercando di spalmarla con un pennello da cucina, conservare in frigo prima di servirla
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ed ecco la vostra torta pronta per essere gustata!
Note
Se avete problemi di intolleranze ai latticini potete usare il latte senza lattosio sia per la base della crostata che per la crema pasticcera. Ormai anche gli intolleranti riescono a togliersi qualche sfizio 😉